NOTALIRICA PRODUZIONE
Teresa Sparaco soprano
E’ nata a Caserta, dove vive. A otto anni inizia a studiare musica con professori privati. Dopo vari professionisti di musica vocale, si perfeziona nel canto con il tenore Luigi Giordano Orsini al San Carlo di Napoli. E' stata insignita della Onorificenza dal Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, del titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica.
Ha conseguito l'esame di canto al Conservatorio " Gioacchino Rossini " di Pesaro.
Ha partecipato a concorsi nazionali con ottimi risultati. Si è esibita col Maestro e Direttore d'orchestra Mario Tronco e in seguito col Maestro Messina. Ha frequentato Master class lirico alla Fondazione Renata Tebaldi nella Repubblica di San Marino. È stata ospite in alcune trasmissioni televisive regionali e radio.
Ambasciatrice della canzone lirica classica napoletana nella Repubblica dell'Uzbekistan, Tashkent
PRINCIPALI ESIBIZIONI:
- Si e’ esibita nel Brindisi della Traviata 4 gennaio 2011 concerto diretto dal Maestro e Direttore d'orchestra Robert Gutter del nord America,e la East European Philarmonic Orchestral con cinquanta professori d'orchestra.
- Si e’ esibita nel Brindisi della Traviata 4 gennaio 2011 concerto diretto dal Maestro e Direttore d'orchestra Robert Gutter del nord America,e la East European Philarmonic Orchestral con cinquanta professori d'orchestra.
-Si e’ esibita nell’Inno di Mameli presso stadio Pinto in Caserta 20 ottobre 2012, nella partita tra attori per beneficenza per la racconda fondi per i bambini del terzo mondo, ideata dalla Fairtour O. N. L. U. S;
-Teatro Don Bosco di Caserta 11 novembre 2012, concerto per Telethon, col direttore artistico Raffaele Pandolfi Evens di Roma
-Teatro Don Bosco di Caserta 11 novembre 2012, concerto per Telethon, col direttore artistico Raffaele Pandolfi Evens di Roma
-Ha portato la lirica al Circo Orfei a Salerno, 8 gennaio 2013 con l'esibizione concerto del bel canto di Napoli;
Confinamento della Onorificenza da parte del Signor Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana O.M.R.I. con Decreto del 27 dicembre 2020
-Ha cantato l'inno di Mameli e nel brano napoletano ‘O sole mio, presso lo stadio di Napoli 18 maggio 2013, per "Un Cuore per Amico" O.N.L.U.S , in favore dei bambini cardiopatici.
-Teatro Parravano di Caserta 29 novembre 2014, in concerto del bel canto di Napoli per l’evento nazionale “Telethon”;
-Caserta, Gala' dello Sport e Cultura, ha cantato il Nessun Dorma in onore degli atleti di tutto il mondo; Con Stefano Maschiarelli e Fiona May.
-Telese, concerto lirico classico napoletano presso le Terme di Telese
-Teatro di Corte della Reggia di Caserta 6 maggio 2006, concerto lirico per il 154° anniversario della fondazione del la Polizia di Stato con il poliziotto Fabio D’Amato - organista
-Stagione Concertistica 2016/2017, in concerto- lirico-sinfonico diretto dal M° Francesco Di Gennaro, con la Banda Città di Caserta;
- Si è esibita il 28 maggio 2016 in occasione del Italian Cuisine Week in Tashkent nella Repubblica dell’Uzbekistan presso il Miran Hotel nella cena di gala italiana e il 1 giugno 2016 presso la Residenza dell’Ambasciatore Manara per la Festa della Repubblica Italiana in un concerto di musica lirica napoletana.
Delegato per la Regione
Campania
Cav. Teresa SPARACO
-Concerto con la Banda Militare per i Capitani Reggenti, i due Capi di Stato della Repubblica di San Marino. Un evento unico in quanto è la prima volta nella Storia della Repubblica del Titano ad essere eletti due Capi di Stato donne. L’evento è stato un omaggio tutto al femminile da parte di un’antica Istituzione, la Banda Militare di Stato accompagnata per l’occasione da una grande Signora del canto lirico nei confronti di S.E. Mimma Zavoli e S.E. Vanessa D’Ambrosio, salite alla Suprema Magistratura Sammarinese, 8 aprile 2017
-Si è esibita, in esclusiva, presso la splendida location del Real Sito Belvedere di San Leucio, in occasione della cerimonia di consegna della cittadinanza onoraria della Città di Caserta al Maestro Ennio MORRICONE. L’Ensemble Notalirica del Soprano lirico Teresa SPARACO, unitamente ai musicisti: Maicol Della Ventura, pianoforte - Antimo Pascarella, violino, Luigi Iuliano, violoncello, ha reso omaggio al grande Maestro Ennio Morricone eseguendo, con eccelsa bravura: “C’era una volt il West”. Alla presenza delle alte cariche dello Stato, militari e dell' Ambasciata della Repubblica dell'Uzbekistan, il Soprano ha creato una grande emozione che ha letteralmente “rapito” il Maestro visto che lo stesso, in alcuni momenti ha chiuso gli occhi per ascoltare la sobria interpretazione della Sparaco e dei musicisti. Emozione unica per i musicisti che hanno suonato con professionalità a pochi centimetri dal genio della Musica, 13 luglio 2017
-Si è esibita per la Prefettura di Caserta, unitamente alle Forze Armate ed alle Forze di Polizia, ha organizzato, il concerto di Natale esibizione con la Fanfara del Comando Scuole Aeronautica Militare/3ªRegione Aerea di Bari diretto dal Maestro della Fanfara - 1° Luogotenente Nicola Cotugno , presso l’Auditorium della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta, giovedì 14 dicembre 2017
Ambasciatrice di pace
diplomatica ONG
Sede Centrale
Repubblica di Argentina
Sede Europa - Olanda
-Si è esibita per la Prima Nazionale del concerto “Cantata per solo Soprano Coro e Orchestra”, ideato dal Maestro Ernesto Sparago, il concerto è stato diretto dal Maestro Giorgio Proietti, il tutto eseguito dall’Orchestra e Coro del Conservatorio di Musica di Frosinone Licinio Refice. Sabato 30 giugno 2018 presso la Cappella Palatina del Palazzo Reale in Caserta.
-Concerto di solidarietà finalizzato sostenere le cure del pilota di moto Bryan toccaceli 13 luglio 2018. Presso Repubblica di San Marino
-Concerto di solidarietà finalizzato a sostenere le cure di Michael Antonelli lo sfortunato ciclista sammarinese, 7 dicembre 2018 Repubblica di San Marino.
-Concerto di Natale e di solidarietà per i diversamente abili della A.M.A.S.I di Telese Terme, per il Calicantus Residence Casa per Anziani, 16 dicembre 2018
-Si è esibita con per RAI 3 con la Cantata dei Pastori Quoanno Nascette Ninno di Alfonso Maria de' Liguori, Vescovo, nella trasmissione TG Itinerante servizio curato dal giornalista e conduttore Rino Genovese , per il Presepe Vivente Limatola (BN), 5 gennaio 2019.
Ideatrice della Lirica Turistica dove abbina personalmente la visita dei luoghi in cui si svolgono i Concerti con la degustazione di prodotti enogastronomici locali.
Ha presentato un progetto per la Cooperazione Culturale di scambio nel settore della musica classica napoletana all’Ambasciata dell’Uzbekistan in Roma, presieduta dall’Ambasciatore Otabek Akbarov per la Valorizzazione della Canzone Classica Napoletana in Uzbekistan, Tashkent. Si sono presi accordi ed in collaborazione col Musical Academic Lyceum name dafter V.Uspensky,diretto da Dildora A. Djamalova, si è svolta dal 19 al 26 settembre 2019 una Master Class di 4 giorni di cui un giorno di concerto chiusura sulla canzone classica napoletana, suonata e cantata con gli strumenti folk Uzbeki, perché ha riscontrato in studi approfonditi una similitudine con gli strumenti musicali e il canto napoletano. Al fine della conclusione della master class ha ricevuto dall’Accademia Uspenshy l’attestato di
Riconoscimento, da parte del Sindaco della Città di Caserta Avv. Carlo Marino, di eccellenza casertana della lirica
“Ambasciatrice della canzone napoletana a Tashkent” ha portato nella capitale la storia, le tradizioni e la classica canzone napoletana.
info@notalirica.eu
Ha partecipato presso il Chistro di Santa Chiara, Concerto di beneficenza per finanziare i laboratori per i ragazzi del quartiere, con il Maestro Antonella Frattolillo della Banda Musicale Città di Casandrino.
Ha collaborato con il Comune di Caserta per la realizzazione del Concerto - Tributo for Morricone, con la Banda Musicale Città di Marcianise diretta dal Maestro Giuseppe Abitino in collaborazione per gli arrangiamenti e descrizione musicali del Maestro Francesco di Gennaro.
Ideatrice e Art Director del Notalirica Ensemble
Soprano e anche imprenditrice di eventi
Ideatrice de Le Dame del Regno delle Due Sicilie, primo e unico Ensemble di musiciste professioniste tutte al femminile che indossano abiti borbonici
Ideatrice della Orchestra Sinfonica Notalirica
Ideatrice della Lirica Jazz
"Alcune persone sognano il successo… mentre altre si svegliano e lavorano sodo". Teresa Sparaco
Il Comune di Caserta è sempre attento e sensibile alla promozione della cultura in tutte le sue forme espressive ed è consapevole che la valorizzazione delle eccellenze, con esempi concreti di riconoscimemto del merito, è l'affermazione stessa della cultura del confronto e della ricerca tesa l'accrescimento di ogni forma culturale. Il sprano Teresa Sparaco riceve ad personam dal Sindaco di Caserta Avv. Carlo marino il riconoscimento del meritodi Eccellenza casertana, che va il sentito ringraziamento dell'Amministrazione Counale per l'indiscusso valore del suo percorso nel panorama artistico-musicale nazionale ed internazionale e per la sua ricerca artistica quale testimonianza reale e tangibile di evoluzione e crescita culturale della comunità casertana.
Ha ricevuto, dalla International Human Rights Mmission e dalla Commission International des Droits de L'homme, il certificatodi apprezzamento per la sua devozione e sacrificio verso la lotta contro il Covid-19 e per il suo aiuto nel proteggere i meno privilegiati nel effetto della pandemia realizzando vari video sia da casa che da luogo storico, perchè il canto è il mezzo anche per dire che c'e' speranza.
Ha ricevuto il titolo di Vice Direttore del Gruppo Artistico Papa ClementeXI- Albani da parte della Fondazione Internazione Papa Clemente XI Albani Tirana - Repubblica d'Albania. Ha ricevuto anche l'attestato d'Onore della Fondazione e nominata Delegato per la Regione Campania - Italia per il contributo dato alla Pace, ai valori umani, accademici, ed alla realizzazione del'Amicizia tra i Popoli e per i meriti eccezzionali che le competono nella illustre persona.
Ha rappresentato l'Italia durante il confinamento della emergenza sanitaria in Honduras con un video dove hanno partecipato vari artisti internazionali. IL video musicale è Sancte Deus compositore il Maestro Moisès Sànchez.
Ha partecipato virtualmente, causa pandemia, al Festival Internazionale "Josè Miguel Ferrer Hinojosa" in Tepic, Stato del Nayarit, Messico rappresentando l'Italia con vari ascolti di brani celebri italiani e classico napoletano.
Teresa Sparaco è definita soprano drammatico, ma in natura ha un timbro assai scuro, con alcune zone opache e aspre. Grazie alla tecnica agguerrita è in grado di emettere vocalizzi di grande precisione a piena voce, varietà alla linea melodica, consentendo un gioco espressivo estremamente frastagliato. Il timbro rimane l'aspetto più contestato della sua vocalità; la sua arte è fondata sui forti contrasti, durante i quali in specie nell'enorme registro acuto le note acquisiscono una specie di fosforescenza e di inaudita violenza. Il registro centrale risona spesso velato, piuttosto dissonante, a causa dell' intensivo ricorso al falsetto, per sottolineare smarrimento o debolezza del personaggio, mentre le note gravi possono essere considerate troppo brutali, o viriloidi. Secondo le prescrizioni belcantistiche, cioè immascherandosi, la voce non acquista il consueto squillo, ma trasparenza e luminescenza particolarissime; uno strumento dalle qualità timbriche di inedita astrazione, capace di un buon legato, per quanto certo non purissimo. Tra le espressioni artistiche è in grado di rinnovarsi incessantemente nonché di fornire spunto ad analisi critiche ed estetiche molto complesse facendone quasi un genere d'attualità
con il genio della Musica, il Maestro Ennio Morricone
con l' Ambasciatore Manara (a dx) e il Console Onorario della Repubblica dell'Uzbekistan Vittorio Giorgi prima del Concerto in Ambasciata con le alte cariche di Stato Uzbeche e di altri Stati Europei e Asiatici
con il Maestro Lgt. Nicola Cotugno
Il Soprano Teresa Sparaco, eccellenza casertana della lirica, chiamata a rappresentare l'Italia del bel canto in un progetto di Stato della Repubblica dell'Honduras. Grande soddisfazione anche per la sua Città di Caserta. Il Soprano partecipa, insieme ad altri cantanti e musicisti, di altri Paesi, a un progetto internazionale con sede nella Repubblica dell'Honduras.
Il video nella pagina VIDEO
Ennesimo progetto interculturale per la diffusione della lirica in Italia e nel mondo condotto dal noto soprano casertano
Teresa Sparaco è stata nominata “Ambasciatrice della lirica napoletana in Tashkent” presso la Musical Academic Lyceum “V.Uspensky” diretta da Dildora A. Djamalova.
Per il noto soprano, eccellenza casertana della lirica, è sicuramente un riconoscimento prestigioso ricevuto in Asia Centrale, nella Repubblica dell'Uzbekistan, simbolo del lavoro che da anni svolge sia come cantante lirica che come ambasciatrice della lirica napoletana e di pace.
Il progetto, finalizzato alla valorizzazione della canzone classica napoletana, è nato -come spiega un comunicato stampa- dal desiderio della Sparaco di unire due culture che musicalmente hanno molte similitudini: la cultura musicale napoletana, la cui lingua è stata dichiarata dall'UNESCO patrimonio dell'umanità, e la cultura musicale Uzbeka. Tale sintesi è sicuramente interessante dal punto di vista dello scambio culturale. La canzone classica napoletana, infatti, si presta molto ad essere accompagnata da strumenti tradizionali uzbeki che sono molto simili a quelli del folclore napoletano.
L'obiettivo della master class è stato quello di perfezionamento, per la prima volta in Uzbekistan e proprio nell'Accademia intitolata allo scrittore russo V. Uspensky, della canzone classica napoletana superando la conoscenza superficiale divulgata nel mondo.
I docenti hanno accompagnato gli studenti ad un approfondimento dell'idioma e dello stile autentico del genere musicale napoletano, avvicinandoli a una più fedele interpretazione della canzone napoletana con le caratteristiche dell'esecuzione del mandolino e presentando anche l'arte scenica di Napoli.
La valenza internazionale della canzone napoletana classica e la sua compatibilità con lo spirito musicale uzbeko sono state confermate dalle esecuzioni con gli strumenti musicali tradizionali del luogo.
I docenti sono tornati a casa con un dono prezioso: aver vissuto una settimana con gli studenti attenti, appassionati e molto musicali.
Per la realizzazione del progetto di gemellaggio musi-culturale tra la piccola città di Caserta e la grande capitale della Repubblica dell'Uzbekistan, fortemente voluto da Teresa Sparaco, fondamentale è stata la collaborazione offerta, per la “parte” italiana, dal soprano Clara Vitale e da Francesco Natale, mandolinista-chitarrista rappresentante della Federazione Mandolinistica Italiana, e, per la “parte” uzbeka, dalla direttrice e dai docenti della Musical Academic Lyceum. “V.Uspensky”.
Unire per la prima volta nella storia musicale della Repubblica dell'Uzbekistan gli strumenti musicali tradizionali uzbeki a corda con la canzone classica napoletana e il suo mandolino ha costituito, insomma, un altro tassello, l’ennesima testimonianza della capacità e della bravura di Teresa Sparaco, capace nel tempo di cambiare e rinnovarsi, rimanendo legata ai principi che l’hanno sempre ispirata nel corso della sua brillante carriera: ovvero la costante evoluzione della sua arte e la incessante ricerca di nuove sonorità. Con lo sguardo immancabilmente rivolto alla costruzione di progetti interculturali per la diffusione della lirica in Italia e nel mondo.
©Corriere di San Nicola
con il Console Onorario della Repubblica dell'Uzbekistan in Caserta per la Campania e Molise Avv. Vittorio Giorgi
Si è svolta giovedì, 13 luglio 2017, presso la splendida location del Real Sito Belvedere di San Leucio, la cerimonia della consegna della cittadinanza onoraria al Maestro Ennio MORRICONE da parte del Sindaco Carlo Marino. L’Ensemble Notalirica del Soprano lirico Teresa SPARACO, unitamente ai musicisti: Maicol Della Ventura, pianoforte - Antimo Pascarella, violino, Luigi Iuliano, violoncello, ha reso omaggio al grande Maestro Ennio Morricone eseguendo, con eccelsa bravura: “C’era una volt il West”. Alla presenza delle alte cariche dello Stato, militari e dell' Ambasciata della Repubblica dell'Uzbekistan, il Soprano ha creato una grande emozione che ha letteralmente “rapito” il Maestro visto che lo stesso, in alcuni momenti ha chiuso gli occhi per ascoltare la sobria interpretazione della Sparaco e dei musicisti. Emozione unica per i musicisti che hanno suonato con professionalità a pochi centimetri dal genio della Musica. Nella motivazione della concessione della cittadinanza onoraria letta dal Sindaco Carlo Marino è stata riconosciuta come “altamente meritoria l’attività tutta del Maestro Morricone, da decenni celebrato in ogni angolo del globo. La sua arte, le sue composizioni hanno saputo suscitare da sempre fortissime emozioni, tanto da esaltare l’immagine cinematografica che finisce per essere essa stessa ineludibilmente soggiogata alle sue armonie. Il contributo fornito dal Maestro è unanimemente riconosciuto e costituisce esempio e modello per generazioni di musicisti che si sono ispirati alle sue costruzioni musicali”. “È stata una grande emozione” – ha affermato il soprano Sparaco – “aver conferito la cittadinanza al genio della musica Ennio Morricone e ancor più grande è stata l'emozione di essermi esibita per lui in “C'era una volta il West”. Grazie anche al Sindaco di Caserta Carlo Marino e a tutta la Giunta comunale”. L' Ensemble Notalirica, una minima parte, del Soprano Sparaco, che hanno suonato per il Maestro Morricone, è composto da Maicol Della Ventura (pianoforte), Antimo Pascarella (violino), Luigi Iuliano (violoncello).
video sintesi clicca su video
Il Soprano internazionale Teresa Sparaco per la seconda volta unisce il canto lirico direttamente nel mondo del Circo e in assoluto ha immesso nel suo canto il mondo inconsapevole dei propri sogni, costruendo un viaggio nei territori della fantasia e dell’indefinitezza... continua sulla pagina La Stampa...
Eccellenza tecnica, tocco raffinato di eleganza, grande dedizione e costante impegno, grande entusiasmo, energia e passione sono le caratteristiche che hanno consentito al sogno di Teresa Sparaco, soprano drammatico casertano con un prestigioso curriculum di alto livello, di diventare oggi una felice realtà: un’orchestra dal fascino tutto femminile e tutto veracemente napoletano. L’idea di Teresa è senza dubbio innovativa nel pieno rispetto della tradizione: declinare l’intramontabile repertorio della canzone classica partenopea sul pentagramma della storia e dell’attualità.
Nell’assistere a un’esibizione delle sue “Dame del Regno” ci si sente come d’incanto trasportati in un’atmosfera magica, irreale, fuori del tempo ma che pure ci parla di un tempo e di uno spazio ben preciso e circoscritto: la Napoli del glorioso Regno dei Borboni, sospesa tra la seconda metà del ‘700 e la metà dell’800, tra il glorioso secolo dei lumi e l’età romantica pervasa da grandi ideali e sentimenti.
Pure, dalle Dame del Regno che sfilano oggi sotto i nostri occhi il pensiero corre immediatamente a Ferrara, dove presso la raffinatissima corte di Alfonso II d’Este il 20 novembre1580 si esibì per la prima volta ufficialmente il “concerto delle donne” (detto anche concerto delle dame), un piccolo gruppo di musiciste professioniste, virtuose nel canto, abili suonatrici e perfino compositrici, che si esibirono insieme regolarmente fino al 1597, anno in cui Ferrara divenne un feudo papale e fu annessa allo Stato Pontificio. Sotto la guida di Tarquinia Molza, cantante, compositrice e poetessa, eseguivano madrigali nei concerti di Musica Reservata, cosiddetta perché era destinata unicamente ai membri della cerchia più esclusiva della corte e agli ospiti importanti. La prima orchestra da camera della storia tutta al femminile, quella della duchessa Margherita Gonzaga d'Este, moglie del duca, era formata da Laura Peperara, cantante, arpista e danzatrice di valore, la musicista più prestigiosa dell’ensemble, Anna Guarini, uno dei maggiori soprani rinascimentali, Livia D’Arco, Isabella e Lucrezia Bendidio, brave anche a suonare l’arpa, il liuto e la viola anche se la chiave del loro successo era soprattutto la virtuosità vocale. Le sei artiste, tutti soprani, cantavano molte ore al giorno, imparando a memoria tutti gli spartiti del loro inesauribile repertorio.
A oltre quattro secoli di distanza dalle Dame di Ferrara, l’intuizione di Teresa è stata, a dir poco, geniale. Mentre, forse per un’istintiva reazione alla secolare posizione di inferiorità in cui per secoli è stata tenuta la figura femminile all’interno delle orchestre tradizionali, da qualche anno cominciano a sbocciare qua e là, e non solo in Italia, le prime orchestre in rosa, come vengono chiamati i gruppi formati da sole donne, l’orchestra della Sparaco, che si chiama poeticamente “Notalirica”, resta la prima e unica tutta al femminile nel Sud Italia, e anche l’unica che si esibisce in abiti originali dell’epoca, coniugando quindi la genuina musica classica napoletana con lo sfarzo e la dovizia dei costumi di due secoli fa, e con la riscoperta e la valorizzazione del territorio meridionale, in primis campano, sia sotto il profilo artistico-architettonico sia sotto il profilo gastronomico laddove per la prima volta la musica fa da tramite per la conoscenza del luogo dove si svolge il concerto e la degustazione dei prodotti tipici locali.
Nel dare vita alla sua validissima operazione culturale, perché di vera cultura a trecentosessanta gradi si tratta, Teresa Sparaco ha avuto il coraggio di una pioniera, che nel percorso felicemente intrapreso si è vista e si vede continuamente confortata dal favore in crescendo di un pubblico profondamente affascinato, direi ammaliato, dalla professionalità e dall’indiscutibile raffinatezza e bravura delle undici concertiste, che fanno rivivere in maniera mirabile e accattivante le sempreverdi note dei classici napoletani, oltre che dall’incanto e dalla magnificenza dei costumi che danno il tocco di classe alle loro impeccabili interpretazioni.
Teresa Sparaco e le sue artiste, ripetendo nella veste di un bel tempo che fu le sempreverdi melodie della città del sole e del mare, parlano al cuore e all’anima, e ci regalano una lezione di armonia, di serenità, di restituita dignità alla donna. Con la sua riuscitissima iniziativa Teresa, che di evento in evento trova nel gradimento del pubblico le motivazioni per andare avanti, è un’icona acclamata come ambasciatrice di quella bellezza che la musica sa comunicare anche in mezzo alle brutture e ai momenti bui del mondo di oggi.
Caserta – Un salto nel tempo quello che si è svolto nella Reggia di Caserta. La bellezza del Palazzo Reale con l’incanto di undici dame che hanno elevato la gioia della musica lirica napoletana nella stupenda e suggestiva cornice della Sala Alessandro.
L’ensemble Notalirica, tutta a femminile, per l’occasione divenute le “Dame del Regno” hanno portato alla Reggia i classici più belli e conosciuti al mondo, diretti dal direttore d’orchestra e soprano Clara Villano con la voce del Soprano lirico drammatico Maestro Teresa Sparaco. Le note del soprano e la musica delle dieci bravissime dame si sono mescolate alla storia, allo sfarzo della sala e ai suoi dipinti, così come i costumi d’epoca di cui erano elegantemente abbigliate, hanno ridato alla Reggia il lustro e la cultura delle feste e fasi dell’era borbonica.
L’organico delle “Dame del Regno” è così formato: Clara Vitale, soprano e direttore d’orchestra; Cecilia D’Iorio, primo vìolino; Clelia Romano, vìolino; Fiammetta Drammatico, violino; Giulia Romano, viola; Monia Massa, violoncello; Martina Nappi, flauto traverso; Adriana Mendella, clarinetto; Cira Romano, arpa; Anna Paola Zenari, pianoforte e Teresa Sparaco, soprano drammatico, con la magistrale presentazione della giornalista Laura Ferrante.
La musica nella Reggia di Caserta offre sempre emozioni e sarà sempre una parte importante della vita di ogni artista. Una serata di immensa fonte di soddisfazione, che ha ripagato dell’impegno in essa profuso, da parte delle musiciste, il folto pubblico che ha ascoltato, “Le Dame del Regno” fino al termine del concerto con il doveroso bis.
Articolo di Laura Ferrante di Comunico Caserta
Il Concerto in Tashkent presso un noto e suggestivo ristorante del M^ Teresa Sparaco, Soprano lirico. Sempre più intenta a percorrere la strada della diffusione della lirica tra il Popolo per piazze, locali e per la strada.
"L'amicizia è come una pietra preziosa... Con la serata de I Serenissimi del Titano ho ampliato la conoscenza, l'affetto, la sincerità e la felicità verso Voi sammarinesi e questo mi ha unito con la Vostra gloriosa Terra della Libertà ancor di più. Mi sono emozionata sia a vedervi pertecipi cantando le canzoni napoletane interpretate da me, sia durante l'intervento, di mio marito,Gianni Leuci, nel ricordare l'interessamento che ha avuto fin da bambino verso lo Stato del Santo Marino. Grazie e al fine di esprimere il mio ammirato compiacimento per il connubio tra San Marino e la Reale Città di Caserta Vi attendo con amicizia nella mia Città" Teresa Sparaco